SONDAGGIO – quale domanda non dovrebbe mancare dal questionario?

[AGGIORNAMENTO: ECCO LA PROPOSTA CONCRETA PUBBLICATA SUL NOSTRO SITO E IL FAC SIMILE DEL QUESTIONARIO COMPLETO – CLICCA QUI!]

Come avevamo scritto nel nostro documento programmatico e nella sezione scuola uno dei temi per cui ci stiamo impegnando è la valutazione dei docenti.

Ecco dunque la prima proposta concreta: una valutazione dei docenti da parte degli studenti tramite un questionario anonimo. Questo, composto da 11-12 quesiti, sarebbe compilato da ogni studente su ogni docente del suo consiglio di classe ed i risultati sarebbero consultabili esclusivamente dal docente in questione. Ogni domanda avrebbe 4 opzioni: completamente d’accordo, d’accordo, abbastanza d’accordo, in disaccordo.

Questa proposta non é quindi una vera e propria valutazione dei docenti volta a inserire un nuovo criterio nelle già complicate graduatorie o introdurre nuove regole d’ingaggio, ma ha lo scopo di migliorare il rapporto docente-studenti, in modo da fornire all’ insegnante dati certi e interpretabili sul gradimento della sua didattica.

Come abbiamo scritto ai sindacati, a cui abbiamo chiesto un confronto su questa proposta, ci rendiamo conto che questa é un’iniziativa marginale che indubbiamente non andrà a risolvere il problema della mancanza di merito nella classe docente italiana e trentina, non siamo tanto ambiziosi per ora. Quello che vogliamo ottenere con questa proposta é l’apertura del dibattito politico a livello provinciale su un tema così complicato ma allo stesso tempo imprescindibile, che per ora é stato affrontato esclusivamente per titoli dalla classe politica.

Ma passiamo al dunque. Vi chiediamo un aiuto per formulare al meglio tale questionario, noi una bozza già l’abbiamo ma ci pare imprescindibile un’apertura del dibattito. Qui sotto trovate un sondaggio in cui, se lo vorrete, dirci quali sono le domande che ritenete debbano comparire in un questionario di questo tipo. Per formulare la nostra proposta abbiamo preso esempio da modelli già entrati in vigore tra cui il questionario della Bocconi di Milano, il questionario uni Trento, dell’ Artigianelli e del Prati. Ora aspettiamo l’apporto più importante, quello dagli studenti.

Basta sprecare tempo in chiacchere, a voi la parola.